Rotatoria – Osimo stazione

Il progetto nasce per volontà esplicitata dagli Enti promotori Comune di Osimo, Provincia di Ancona e Anas S.p.A. con l’obiettivo di migliorare la viabilità dell’intersezione stradale tra la S.S.16 “Adriatica” e la S.P. 25 “Flaminia” e la strada comunale nella frazione di Osimo Stazione. Le rotatorie sono misure che interessano la viabilità principale e che, oltre a rendere la circolazione veicolare più fluida, rientrano ormai da tempo nella manualistica che si occupa di moderazione del traffico in ragione della loro efficacia e sicurezza alle intersezioni costringendo i veicoli a rallentare. Nel nostro caso l’obiettivo della fluidificazione del traffico è prevalente nel momento in cui la rotatoria consente di eliminare la regolazione semaforica. 

L’intervento proposto ha lo scopo di migliorare la sicurezza e la transitabilità dell’area, in termini di fluidità e di riduzione dei fenomeni di congestione del traffico. Per la realizzazione della rotatoria vengono eseguiti tutti gli studi in sito e di analisi dati rispetto ai livelli di servizio e alle condizioni generali di marcia dei veicoli.  La rotatoria a quattro rami possiede un’isola centrale con diametro interno di 33,00 m e la corona di rotazione di larghezza totale di 9,00 m suddivisi tra la banchina interna, la corsia di marcia di larghezza pari a 7,50 m e la banchina esterna. I quattro innesti principali (strade per Camerano, Ancona, Osimo e Pescara) sono caratterizzati da isole direzionali di separazione dei flussi in ingresso e in uscita. I bracci di ingresso della S.S 16 (direzione Ancona e Pescara) sono organizzati a doppia corsia di larghezza totale di 6,00 m mentre i bracci di ingresso della S.P. (direzione Osimo e Camerano) sono organizzati a una corsia di marcia di larghezza di 3,50 m. Per tutti i bracci di ingresso alla rotatoria sono verificate le distanze di visibilità libere, le deviazioni delle traiettorie dei veicoli e i raggi di deflessione al fine di mantenere l’attraversamento della rotatoria ad una velocità adeguata, inferiore a 50 km/h.  A completamento dell’opera per agevolare la viabilità pedonale sono messi in opera marciapiedi, aiuole e la segnaletica verticale ed orizzontale necessaria.